Anemia e caduta dei capelli: sintomi, prevenzione e cure

Il diradamento e la caduta dei capelli rappresentano un motivo di preoccupazione significativo per molte persone, spesso indicando squilibri interni che meritano un’indagine approfondita. Tra le diverse eziologie, l’anemia da carenza di ferro, o anemia sideropenica, emerge come una causa frequente e reversibile di alopecia diffusa. Questo articolo si propone di esplorare il nesso tra l’anemia e la perdita di capelli, fornendo una panoramica sui sintomi, i meccanismi patogenetici, la diagnosi, le strategie di prevenzione e le opzioni terapeutiche.

Il ferro e la fisiologia del capello

Per comprendere il legame tra anemia e caduta dei capelli, è fondamentale riconoscere il ruolo cruciale del ferro. Il ferro è un micronutriente essenziale coinvolto in numerosi processi biologici, inclusa la sintesi del DNA, il trasporto dell’ossigeno tramite l’emoglobina e la produzione di energia cellulare. A livello del follicolo pilifero, il ferro è cofattore di enzimi chiave, come la ribonucleotide reduttasi, indispensabile per la proliferazione cellulare e la crescita dei capelli. Una carenza di ferro può quindi compromettere il ciclo di crescita del capello, in particolare la fase anagen (o di crescita attiva), portando a una precoce transizione verso la fase telogen (o di riposo) e, di conseguenza, a un aumento della perdita di capelli.

Sintomi clinici dell’anemia sideropenica

L’anemia sideropenica non si manifesta unicamente con la perdita di capelli. I sintomi sono spesso aspecifici e progrediscono gradualmente. Tra i più comuni si annoverano:

  • Astenia: una sensazione di stanchezza e debolezza persistente e immotivata.
  • Pallore cutaneo e mucoso: dovuto alla ridotta concentrazione di emoglobina.
  • Dispnea da sforzo: difficoltà respiratorie anche per sforzi lievi.
  • Tachicardia: aumento della frequenza cardiaca.
  • Cefalea: mal di testa frequente.
  • Vertigini o capogiri.
  • Unghie fragili o a cucchiaio (koilonichia).
  • Glossite atrofica: infiammazione e atrofia della lingua.
  • Pica: desiderio compulsivo di ingerire sostanze non nutritive (es. ghiaccio, terra).

La caduta dei capelli si presenta tipicamente come alopecia diffusa, ovvero un diradamento omogeneo su tutto il cuoio capelluto, piuttosto che una perdita localizzata.

Diagnosi dell’anemia da carenza di ferro

La diagnosi di anemia sideropenica si basa su esami ematochimici specifici. È importante non limitarsi alla sola emoglobina, in quanto essa diminuisce solo in fasi avanzate della carenza. Gli indicatori chiave includono:

  • Emoglobina (Hb): valore ridotto (indicativo di anemia).
  • Volume corpuscolare medio (MCV): solitamente ridotto, indicando globuli rossi di piccole dimensioni (microcitici).
  • Sideremia: livello di ferro nel siero, spesso basso.
  • Capacità totale di legare il ferro (TIBC): solitamente elevata, indicando che ci sono molti siti disponibili per legare il ferro, ma poco ferro circolante.
  • Saturazione della transferrina: percentuale di transferrina (proteina che trasporta il ferro) satura di ferro, solitamente bassa.
  • Ferritina sierica: il parametro più sensibile per la diagnosi di carenza di ferro, riflette le riserve di ferro dell’organismo. Un valore inferiore a 30 ng/mL è generalmente considerato indicativo di carenza.
Parametro Ematochimico Valore Tipico in Anemia Sideropenica Spiegazione
Emoglobina (Hb) Ridotta Proteina nei globuli rossi che trasporta l’ossigeno. Valori bassi indicano anemia.
MCV Ridotto Volume medio dei globuli rossi. Un valore basso indica che i globuli rossi sono più piccoli del normale (microcitosi), tipico della carenza di ferro.
Sideremia Ridotta Concentrazione di ferro nel siero. Un valore basso indica insufficiente ferro circolante.
TIBC Elevata Misura la capacità del sangue di trasportare il ferro. In carenza di ferro, la transferrina ha più “posti liberi” per legare il ferro, quindi la capacità è elevata.
Saturazione Transferrina Ridotta Percentuale della transferrina (proteina di trasporto del ferro) che è effettivamente legata al ferro. Un valore basso indica che il ferro non è sufficientemente disponibile.
Ferritina Sierica Ridotta (<30 ng/mL) Proteina che immagazzina il ferro. È l’indicatore più sensibile delle riserve corporee di ferro. Un valore basso indica carenza di ferro.

Prevenzione e strategie terapeutiche

La gestione dell’anemia e della conseguente caduta dei capelli si concentra sulla correzione della carenza di ferro.

  1. Integrazione di ferro: La terapia standard prevede la somministrazione di integratori di ferro per via orale. È cruciale seguire le indicazioni mediche riguardo la posologia e la durata del trattamento, che può estendersi per diversi mesi per ricostituire le riserve di ferritina. L’assunzione a stomaco vuoto o con vitamina C può migliorarne l’assorbimento. Effetti collaterali comuni includono disturbi gastrointestinali come stipsi o diarrea.
  2. Dieta ricca di ferro: Aumentare l’apporto dietetico di ferro è fondamentale. Alimenti ricchi di ferro eme (più biodisponibile) includono carne rossa, fegato, pollo e pesce. Fonti di ferro non-eme (meno biodisponibile) sono legumi, verdure a foglia verde scuro, frutta secca e cereali fortificati. L’assunzione concomitante di alimenti ricchi di vitamina C (es. agrumi, peperoni) favorisce l’assorbimento del ferro non-eme.
  3. Identificazione e trattamento della causa sottostante: È imperativo identificare la causa della carenza di ferro. Le cause comuni includono perdite ematiche (mestruazioni abbondanti, sanguinamento gastrointestinale), malassorbimento (es. celiachia, malattie infiammatorie intestinali) o aumentato fabbisogno (gravidanza, allattamento). Il trattamento della patologia di base è essenziale per prevenire recidive.

La caduta dei capelli legata all’anemia sideropenica è una condizione reversibile con un’adeguata diagnosi e un trattamento mirato. Monitorare i livelli di ferro e consultare un medico in caso di sintomi sospetti è fondamentale per una gestione efficace e per ristabilire la salute e la densità dei capelli.

Link Autorevoli

  1. World Health Organization (WHO) – Iron deficiency anaemia: assessment, prevention and control: https://www.who.int/publications/i/item/9241546123
  2. National Institutes of Health (NIH) – Iron: https://ods.od.nih.gov/factsheets/Iron-HealthProfessional/
  3. Mayo Clinic – Iron deficiency anemia: https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/iron-deficiency-anemia/symptoms-causes/syc-20351039
  4. American Academy of Dermatology Association – Hair loss: who gets and causes: https://www.aad.org/public/diseases/hair-loss/causes/18-causes